Conoscete l’arcipelago di Malta? Se la risposta è no, allora leggi questa interessante guida di VacanzeWeb, e capirai perché Malta è speciale.

E’ come essere inondati, fin da subito, da più di settemila anni di storia. Tante dominazioni, tante bellezze naturalistiche, il tutto ad un ritmo lento, con la vita che va goduta fino alla fine.

Malta è l’isola principale, con la capitale La Valletta; poi c’è Gozo, quella più naturalistica e infine Comino, quasi non abitata ma con la famosissima Blu Lagoon, il paradiso dei sub di tutto il mondo.

L’itinerario che voglio proporvi è un itinerario nel pieno rispetto del ritmo splendidamente languido di questo arcipelago da sogno.

Curioso di scoprirlo con me?

Allora fatti prendere dalla voglia di seguirmi in questa nuova avventura, un itinerario turistico in bici a Malta per qualche giorno di puro relax.

Sì, in bici, hai capito perfettamente.

Vediamo come.

Un itinerario turistico in bici a Malta

Lo sai che sul sito Final8 ci piace parlare di turismo attivo, allora, io direi che si possa iniziare a parlare di itinerario turistico in bici partendo dalla capitale, dove si può fare un bel giro partendo dalla cittadina medioevale di Medina che può portare anche alla scoperta delle splendide mura fortificate e dell’architettura barocca di matrice araba.

Poi tappa alle scogliere di Dingli, cave di Clapham Junction e il Palazzo Verdala, stupenda residenza estiva della Presidenza di Malta.

Si può anche passare a guardare la città di Girgenti con una breve tappa a piedi per andare a visitare la Madonna del Carmelo, bellissima.

La pedalata si può poi concludere a Ghadira Bay, una delle spiagge bellissime della baia di Mellieha.

Il giorno dopo si può pensare di prendere il traghetto per andare a Gozo, l’isola più piccola e più selvaggia, oppure una gita piuttosto per tutte le scogliere, fino ad arrivare all’antro di Calipso, raccontato da Omero nell’Odissea.

E poi proseguire fino alla Finestra Azzurra, un posto incantevole dove guardare il mare da una finestra di roccia naturale.

Si può continuare a fare un giro per tutti i saliscendi dell’isola fino a sera, trovare un ristorantino dove mangiare del buon pesce e poi prendere il traghetto per tornare a Malta.

Da lì, con un volo low cost si può il mattino dopo tornare in Italia dopo qualche giorno passato in mezzo alla natura con la propria bici in un luogo ricco di storia e incontaminato, nonostante ci siano quartieri come Sliema o St. Julian’s dove poter passare del tempo tra discoteche e wine bar per le generazioni più giovani.

Conclusioni

L’itinerario turistico in bici a Malta è una bellissima idea per passare un po’ di tempo in un luogo vicino geograficamente ma lontano come territorio e come simbolo dei 7000 anni di storia che la contraddistinguono.

La bici fa bene al corpo e alla mente, è un modo di fare del turismo ecologico perfetto per ritrovare se stessi dopo mesi passati al lavoro e sotto lo stress della quotidianità.

 

 

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